Una breve guida sul tartaro dentale, che spiega la sua formazione dalla placca calcificata, le implicazioni per la salute orale ed estetica, e sottolinea l'importanza della prevenzione e della rimozione professionale.
Accedi o crea un account
Per accedere a questo corso e godere di tutti i vantaggi offerti dalla nostra piattaforma, è necessario effettuare il login.
AccediNon hai un account? Puoi crearne uno gratuitamente.
Crea un accountPerché creare un account?
- Accedi a una biblioteca di corsi di odontoiatria in continuo aggiornamento e che coprono varie specialità.
- Iscriviti a percorsi di apprendimento personalizzati.
- Verifica le tue conoscenze e ottieni i certificati FAD
Registrati gratuitamente, ci vuole solo un minuto!
Crea un accountIl tartaro è costituito dalla placca batterica che si è calcificata sulla superficie dei denti. Può formarsi sia sopra che sotto il margine gengivale, causando l’irritazione dei tessuti gengivali. La presenza di tartaro facilita un ulteriore accumulo di placca, contribuendo così allo sviluppo di problemi gengivali e carie. Oltre a compromettere la salute di denti e gengive, il tartaro rappresenta un problema estetico: la sua natura porosa lo rende suscettibile all’assorbimento di pigmenti, un aspetto particolarmente rilevante per fumatori o consumatori abituali di tè e caffè. A differenza della placca, che è una pellicola incolore, il tartaro è un deposito minerale visibile se localizzato sopra il margine gengivale, spesso manifestandosi con una colorazione brunastra. La sua identificazione certa e la rimozione possono essere effettuate solo dal dentista. Per prevenire la formazione del tartaro, è essenziale una corretta igiene orale quotidiana, che include un accurato spazzolamento dei denti e l’uso del filo interdentale per controllare la placca. Una volta formatosi, il tartaro può essere rimosso unicamente dal dentista o dall’igienista dentale attraverso una procedura chiamata detartrasi (o scaling), durante la quale vengono utilizzati strumenti appositi per eliminare i depositi dai denti e da sotto il margine gengivale.
Obiettivi di apprendimento
- Formazione del tartaro dalla mineralizzazione della placca
- Impatto su salute gengivale, carie ed estetica
- Differenza tra placca e tartaro e impossibilità della rimozione domiciliare
- Conoscere il ruolo preventivo di un'igiene orale scrupolosa
- Necessità della detartrasi professionale (scaling) per la rimozione

Aggiungi un commento